L’autore: Franco
Felicetti
Franco Felicetti è l’ultimo nato di una famiglia
di operai. All’età di 8 anni ha la sua prima esperienza di lavoro in un
laboratorio di gelateria industriale. A 10 anni abbandona la scuola (4^
elementare) per lavorare a tempo pieno come garzone in un bar pasticceria. A 15
anni perde la madre, unico genitore che abbia mai conosciuto.
Dai 16 ai 20 anni fa una vasta esperienza lavorativa. Prima come fotografo di
strada… fotografo di spiaggia… eliografo… tecnico ottico… commesso alle vendite
per strumenti geodetici…
A 20 anni presta servizio militare come radiotelefonista in un
reparto di contraerea pesante… A 24 anni riprende gli studi lasciati alla 4^
elementare… A 25 si diploma maestro elementare brillantemente risultando
secondo nella graduatoria generale. Nello stesso anno si iscrive all’Istituto
Universitario Orientale di Napoli.
A 26 anni emigra in Canada per studiare sul posto
la lingua inglese ed avere la possibilità di lavorare per mantenersi agli
studi. Lavora dapprima come uomo delle
pulizie in un supermercato mentre frequenta i corsi
serali alla University della British Columbia (Vancouver, Canada). Per avere la
possibilità di frequentare i corsi diurni invernali all’università, dove studia
scienze politiche come uditore, nei mesi estivi (giugno-settembre), lavora, a
tempo pieno, in una Cooperage, dove fa la dura esperienza della
catena di montaggio.
Nei due anni di soggiorno in Canada, si mette…
volontariamente e gratuitamente… a disposizione del Console italiano in
Vancouver, che lo utilizza per tenere dei corsi d’inglese
serali gratuiti ai nostri connazionali emigrati.
A 28 anni rientra a Napoli, dove si ferma solo il
tempo per dare 7 esami… quindi si trasferisce a Parigi, dove rimane
un solo anno per studiare, come uditore, economia e diritto internazionale
all’Università “Sorbona”.
A 30 anni si laurea in Lingue ed Istituzioni
Europee all’Orientale di Napoli. Nello stesso anno ottiene il suo primo
incarico nella scuola italiana come insegnante di lingua e civiltà inglese… a
36 anni pubblica il suo primo libro…tra i 30 e i 40 anni è impegnato come
sindacalista nel sindacato scolastico unitario SNSM, dirige i
settori economia e scuola del PSI
locale e partecipa attivamente alla grande battaglia dei Socialisti per
l’istituzione di una università, tipo campus, residenziale e
tecnologica a Cosenza.
A 40 inizia
la sua carriera di preside… a 45 anni chiede ed ottiene la presidenza della
scuola nel quartiere più a rischio della sua città…quello di via Popilia: il suo obiettivo è quello
di contribuire a cambiare il quartiere attraverso la scuola… è uno dei primi in
Italia ad introdurre i computers nella
scuola ed uno dei primissimi a realizzare una scuola multimediale con i
laboratori delle singole discipline
collegati in rete attraverso computers e server di prima generazione…
Il “Sole 24ORE” definisce questa scuola
l’unica scuola eccellente in Calabria…per cinque anni è presidente dell’associazione
provinciale presidi… poi si dimette per trasferirsi in riva al mare alla
ricerca della buona vita…